Una rete di smart clinic: l’alleanza fra Generali e Gruppo San Donato
Un’alleanza strategica fra due big italiani – della sanità e delle assicurazioni – che scommettono sull’innovazione e puntano alla diffusione capillare sul territorio nazionale di cure hi-tech, personalizzate e di eccellenza. Gruppo San Donato e Generali Italia annunciano uno storico accordo per la realizzazione di un network di strutture sanitarie basato su un ecosistema integrato sanità privata-assicurazione.
L’intesa getta, di fatto, le fondamenta di una nuova rete di smart clinic, nella quale confluiranno le 10 strutture già operative in Lombardia del Gruppo San Donato. Obiettivo, spiegano i promotori dell’iniziativa, rispondere alla crescente richiesta di cure della popolazione e al progressivo passaggio a una sanità basata su servizi di cura personalizzati e con standard elevati.
La nuova società sarà partecipata da Gruppo San Donato con il 51%, la sua controllata GKSD con il 9%, mentre Generali Italia deterrà il restante 40%. Il Gruppo San Donato, una delle ‘sette sorelle della sanità provata’, è il primo gruppo del settore italiano, forte di 58 sedi che assistono oltre 5,4 milioni di pazienti all’anno. Generali Italia è leader nelle assicutazioni, con circa 12 milioni di clienti e una rete presente su tutto il territorio.
Le smart clinic
Queste strutture offriranno lungo tutta la Penisola qualità clinica e diagnostica, con una focalizzazione su prevenzione e benessere e l’applicazione di tecnologie avanzate. Un modello innovativo di accesso a un’offerta completa di prestazioni ambulatoriali, per garantire quella che Gruppo San Donato e Generali definiscono “una smart health experience a 360 gradi”. Il tutto attraverso l’impiego della tecnologia, l’aggiornamento in real time di risultati e terapie e il rinnovo delle prescrizioni tramite accesso digitale.
Generali Italia offrirà ai propri clienti un accesso privilegiato alle prestazioni delle smart clinic, sia in termini di migliori tariffe che di esperienza, grazie a processi digitali integrati per semplificare le fasi di ricerca, prenotazione e presa in carico della prestazione.
Gli obiettivi
“Con questa operazione – ha affermato Giancarlo Fancel, Country Manager e Ceo di Generali Italia – vogliamo entrare direttamente nell’erogazione di prestazioni sanitarie focalizzandoci sulle aree della prevenzione e del benessere, attraverso lo sviluppo di una proposta innovativa per il panorama italiano basata sui principi della vicinanza al territorio, dell’elevata qualità sanitaria e dell’accessibilità. Una proposta rivolta non solo ai nostri clienti, ma a tutti i cittadini italiani a cui vogliamo offrire una risposta concreta al crescente bisogno di prevenzione. Lo facciamo al fianco di un partner strategico di assoluto prestigio come il Gruppo San Donato, leader italiano della sanità privata”.
“GKSD e Gruppo San Donato lavorano insieme per la creazione di valore in ambito sanitario. Il nostro modello di “one company” – ha sottolineato Kamel Ghribi, presidente GKSD Investment Holding (nella foto a destra, insieme all’amministratore delegato di Generali Philippe Donnet) – risponde a un’unica visione e a un’unica missione: lo sviluppo di partnership strategiche per creare nuove soluzioni per la sanità. Le nostre competenze sono sempre più richieste anche all’estero, per rafforzare la qualità dei servizi sanitari offerti sia al settore pubblico che privato, nelle economie emergenti e sviluppate”.
“Siamo fieri di essere il primo gruppo ospedaliero al fianco di Generali in un progetto che ci consente di mettere a disposizione di tutti i cittadini italiani la nostra competenza, attraverso una rete completa di servizi sanitari ambulatoriali, dove qualità clinica e diagnostica si focalizzano sulla cura, la prevenzione e il benessere – ha commentato Francesco Galli, Presidente del Comitato Strategy and Operations del Gruppo San Donato – Vogliamo accompagnare i nostri pazienti in un’esperienza che sia smart in tutte le sue fasi, dall’accesso alle cure al ritiro del referto”.
Il settore salute “è sempre più strategico – ha concluso Francesco Bardelli, Chief H&W and Connected Business Development Officer di Generali Italia e Ceo di Generali Welion – e sta crescendo molto anche in termini di volumi. Dopo la pandemia, le persone hanno posto la salute in cima alla lista delle priorità. Questa partnership con il Gruppo San Donato completa ulteriormente la nostra offerta e la nostra strategia finalizzata a rendere accessibile la sanità a elevati standard a una platea sempre più ampia”.