Tunisia: covid, dall'Italia altri 20 mila litri di ossigeno vitale per gli ospedali
Roma, 09 ago - (Nova) - Continua il ponte marittimo tra Italia e Tunisia per garantire ossigeno vitale agli ospedali tunisini. Stamane e' arrivato nel Paese nordafricano un nuovo dono di 20 mila litri dell'Ospedale San Donato e del suo vice presidente, Kamel Ghribi. Ad accogliere il carico c'erano l'ambasciatore d'Italia a Tunisi, Lorenzo Fanara, e il ministro tunisino della Salute, Ali Mrabet, secondo quanto riferito dalla rappresentanza diplomatica italiana via Twitter. Lo scorso 30 luglio, sempre grazie alla collaborazione del Gruppo San Donato, erano arrivati in Tunisia altri 80 mila litri di ossigeno, mentre il 24 luglio gli ospedali tunisini avevano ricevuto - ancora su iniziativa del gruppo ospedaliero privato italiano - 20 mila litri di ossigeno, 27 concentratori di ossigeno, 30 mila dispositivi di protezione individuale, 30 mila test rapidi, 25 caschi di ventilazione e un'ambulanza. Vale la pena ricordare che la Tunisia consumava tra i 25 mila e i 30 mila litri di ossigeno al giorno prima della pandemia di Covid-19. Ora, a causa dell'aumento dei contagi, la nazione nordafricana consuma dieci volte tanto, tra 230 mila e 240 mila litri di ossigeno al giorno, a fronte di una capacita' produttiva di soli 100 mila litri al giorno.