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24 May 2023
Sace e GKSD Investment Holding valutano sviluppo nuove infrastrutture ad alto impatto sociale in Iraq

SACE, Agenzia Italiana per il Credito all'Esportazione direttamente controllata dal ministero dell'Economia e delle Finanze, e GKSD Investment Holding, leader mondiale nella pianificazione, sviluppo e gestione di progetti, che spaziano dai lavori di costruzione e dalle operazioni di acquisizione, alleattività medico-scientifiche, fino a servizi di consulenza, annunciano la firma di un Protocollo d'Intesa con l'obiettivo comune di sviluppare una potenziale cooperazione su una serie di progetti in Iraq.

L'Accordo – firmato oggi, nella sede SACE di Roma, da Alessandra Ricci, amministratore delegato di SACE, Kamel Ghribi, presidente di GKSD Investment Holding e vicepresidente del Gruppo San Donato, e Paolo Rotelli, vicepresidente di GKSD Investment Holding e Vicepresidente del Gruppo San Donato –, mira a rafforzare e potenziare la cooperazione tra GKSD Investment Holding e SACE in diversi settori ad alto impatto sociale, tra cui investimento per il risparmio energetico,la realizzazione e gestione di ospedali, l'edilizia abitativa e i servizi connessi e altri progetti edilizi, nonché ad incoraggiare gli scambi commerciali tra Italia e Iraq nel loro complesso. Grazie a questa partnership SACE sarà in grado di individuare nuove opportunità in Iraq , dove GKSD Investment Holding, con i suoi fornitori italiani, possa portare benefici concreti.

"Questa firma rappresenta un passo importante verso una partnership che, siamo certi, porterà opportunità e sviluppo a lungo termine sia per le imprese italiane sia per l'Iraq, con benefici concreti per le comunità e il benessere collettivo – ha dichiarato Ricci –. L'accordo pone le basi per intensificare gli scambi commerciali tra i due Paesi, permetterà alle imprese italiane presenti in Iraq di partecipare alla realizzazione di importanti progetti dal forte impatto sociale in ambito infrastrutturale ed energetico e sottolinea ancora una volta il nostro ruolo per la crescita sostenibile delle aziende italiane nel mondo".

"L'Iraq ha vissuto una lunga stagione di crisi e insicurezza, dalla quale sta uscendo grazie al governo, che è fortemente impegnato nel restituire la stabilità al Paese ed è in questo nuovo scenario che vanno valutate le numerose opportunità per le imprese italiane. GKSD, con la propria esperienza, in particolare in ambito sanitario, – ha dichiarato Ghribi – può contribuire fattivamente alla rinascita del paese e alla riorganizzazione della sua sanità, partendo innanzitutto dall'urgente bisogno di infrastrutture e costruzioni nuove, ma anche di expertise gestionale e medico scientifica".